Scopri il percorso Eleva
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Il nostro viaggio comincia dalla tua storia. Raccontaci il tuo background d’allenamento e condividi con noi esperienze ed obiettivi di breve, medio e lungo termine.
Crediamo che questo sia un passaggio imprescindibile per ottenere i risultati che cerchi.
Solo dopo passeremo all’Area Test, dove definiremo di volta in volta quali strumenti utilizzare e svilupperemo il programma più adatto a te. Il nostro Studio è già provvisto di smart bike, rulli, tapis roulant… e di tutti i wearable necessari alla registrazione dei dati.
Il Club è organizzato anche per effettuare test sul campo.
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L’attività cardiaca offre informazioni preziose per l’analisi dei processi metabolici innescati da un dato sforzo fisico.
La pratica sportiva e l’allenamento, infatti, sono strettamente legati al sistema delle cosiddette zone cardio: all’aumentare dell’intensità la frequenza cardiaca accelera e differenti risulteranno le strategie via via attivate dall’organismo.
In massima sintesi possiamo trovare tre grandi zone: Z1, fino alla prima soglia aerobica, Z2, tra le due soglie, Z3 sopra la soglia anaerobica. Molti autori hanno poi aggiunto delle porzioni intermedie arrivando quindi a 5 zone. Alti ancora invece ne usano 7 per catalogare le esercitazioni neuromuscolari di brevissima durata. La fisiologia umana non innesca i vari sistemi grazie ad una programmazione software, semplicemente funziona grazie ad una fitta rete di interconnessioni dove carburante usato, consumo indotto e stress provocato rispondono in modo del tutto individuale. Infatti una divisione in zone sempre efficace è quella a 2 dove si registra l’alternanza tra sistema simpatico e parasimpatico.
Certamente la prescrizione degli stimoli allenanti suddivisa in “zone” è un metodo che negli ultimi anni sta riscuotendo grande successo. Va sempre tenuto in considerazione che ogni range cardiaco è diverso dagli altri e, la profondità di ogni estensione ha una determinata lunghezza, apprezzabile solamanete grazie a dei test accurati.
Esempio: l’allenatore mi ha chiesto di uscire 60min ad un’andatura di resistenza aerobica. Che range di bpm ho a disposizione? Come faccio a riconoscere le “zone”? E i watt espressi? Perchè è importante rispettare quanto prescritto?
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In una condizione di completo rilassamento, il metabolismo basale è il dispendio energetico utile a mantenere le funzioni vitali e lo stato di veglia
Grazie al test potrai fornire al tuo nutrizionista le informazioni fondamentali per regolare il piano alimentare sia che tu voglia perdere peso sia che tu abbia come obiettivo aumentare la massa muscolare.
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Le soglie ventilatorie sono 2: VT1 e VT2. VT sta per Ventilatory Threshold.
La prima, VT1, è osservabile nel momento in cui la respirazione aumenta, soprattutto nel suo volume. Coincide inoltre con il punto in cui aumenta la produzione di lattato nel sangue. L’atleta riconosce facilmente questo “passaggio”: parlare e comunicare diventa meno agevole ma si riesce ancora a farlo.
La seconda soglia, VT2, una volta superata, coincide con il momento in cui il lattato inizia ad accumularsi rapidamente nel sangue. La respirazione cambia in modo molto marcato, sia in profondità e volume ma soprattutto si fa più frequente. L’atleta riconosce la difficoltà crescente dell’esercizio e parlare diventa sempre più complicato.
Perché è importante conoscerle? Sono uno strumento pratico utilissimo, da usare per esempio in allenamento quando non si hanno a disposizione particolari dispositivi tecnologici.
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L'intersezione tra biomeccanica e fisiologia dell'esercizio è dove risiede il valore di Moxy. La forza di questo dispositivo è misurare la saturazione di ossigeno nei muscoli (nota anche come SmO2 % o Muscle Ox %) grazie alla spettroscopia. Questo avviene grazie a dei Led che emettono luce nel tessuto muscolare mentre l'O2 si propaga. L'ossigeno viene consegnato al muscolo dai globuli rossi attraverso il circolo sanguigno. Una volta che l'ossigeno viene utilizzato dal muscolo, i globuli rossi tornano ai polmoni per raccogliere più ossigeno e ripetere il ciclo.
I dati forniti sono del tutto unici. Questo perchè la frequenza cardiaca, il VO2max e il test del lattato forniscono una dimensione globale del sistema, fondamentale per capire come la relazione tra questi valori condiziona la prestazione. Moxy ci aiuta con una lettura ancor più approfondita, rivolgendosi direttamente al gruppo muscolare interessato e allo schema motorio correlato. Tutto ciò in trasmissione live con i dispositivi di monitoraggio.
Gli addetti ai lavori potranno cosi avere un punto di vista differente sulle dinamiche complesse che governano l’allenamento, soprattutto in termini di numero ripetizioni, durata dell’esercizio e comprensione di quanto prossimo è l’esaurimento muscolare. Il tutto sia per atleti di endurance che per atleti che lavorano principalmente sullo sviluppo della forza.
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Quando ti alleni la temperatura corporea interna aumenta e man mano che sale le tue prestazionI (potenza), diminuiscono. Il monitoraggio della temperatura corporea interna ti fornirà le conoscenze e gli approfondimenti per migliorare le tue prestazioni. Nelle gare di lunga distanza, per esempio, la capacità del corpo di mantenere o regolare il calore è ciò che alla fine determina quanto a lungo gli atleti possono resistere a una data intensità, insieme al loro stato energetico interno e alla loro forma fisica.
[By CORE]
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La preparazione fisica non è un accessorio della programmazione e della periodizzazione. Qualsiasi sia la disciplina praticata, la costruzione della forza è un aspetto non trascurabile. Questo, in sintesi, ti permetterà di rendere il tuo gesto sempre più raffinato, di migliorare il sincronismo muscolare e la trasmissione nervosa. Miglioreranno di conseguenza le espressioni di forza specifiche, il movimento sarà più economico e meno dispendioso. Non ultimo, il rischio di infortunio calerà drasticamente. Un atleta lo sa, per allenarsi il fisico deve rispondere “presente”!
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Grazie all’intersezioni di più variabili (in particolare i dati emersi dai tuoi test), dal modello prestativo di gara e dallo studio dall’anatomia del percorso, saremo in grado di predire quali andature, quali soglie di potenza e quali strategie nutrizionali saranno funzionali al raggiungimento del tuo obiettivo.
Spesso basandoci solamente sulle nostre sensazioni si corre il rischio di esaurire le energie e inciampare su due ostacoli: calo drastico della prestazione e incapacità di sostenere i carichi di allenamento.
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Pianificando attentamente ogni fase dell’allenamento e gestendo minuto per minuto le tue risorse, otterrai la massima efficacia da qualsiasi sessione: non ti resta che concentrarti sul miglior risultato possibile.
Studia, elabora ed aggiorna il tuo programma personalizzato utilizzando i dati ottenuti nel grazie al percorso guidato di Eleva Sport Club.